Maria Stella Bottai è storica dell’arte, insegnante e curatrice di mostre. Specializzata nell’arte europea tra Ottocento e Novecento, si è dottorata presso La Sapienza Università di Roma nel 2010 con una tesi sulle relazioni culturali tra l’Italia e i paesi scandinavi. Tra le sue attività recenti i contenuti scientifici del progetto multimediale Nel Cerchio dell’arte (Centro Trevi, Bolzano) e la mostra Marita Liulia – Choosing My Religion & Tarot in Lussemburgo. Interessata alle applicazioni digitali dei contenuti storico-artistici, ha partecipato ai progetti editoriali multimediali de “L’Espresso” ed è stata membro di giuria del Prix Mobius Nordica, festival dell’arte e delle nuove tecnologie del Nord Europa. Tra le società e gli istituti con cui ha collaborato si ricordano De Agostini, Enciclopedia Treccani, Comunicare Organizzando, Christie’s.
Sonia Bozzi storica dell’arte e insegnante, si è laureata in Lettere Moderne presso la Sapienza Università di Roma con una tesi sul significato simbolico degli animali nell’arte veneta del ‘500. Ha frequentato la scuola di specializzazione in storia dell’arte e ha collaborato per il Dizionario Biografico degli Italiani per il quale ha redatto voci di artisti ed incisori attivi tra il ‘400 e il ‘700. Ha collaborato con il Centro Studi per la Cultura e l’Immagine di Roma e con il Centro Internazionale di Studi Cateriniani occupandosi dell’iconografia di Santa Caterina da Siena. È appassionata di marmi antichi e d’iconologia religiosa.
Ada De Pirro si è diplomata in Pittura e incisione all’Accademia di Belle Arti di Roma, ha esposto in mostre personali e collettive, anche all’estero. E’ laureata in Studi Storico Artistici presso l’Università Sapienza di Roma con una tesi sui Rebus di Tano Festa. Si è addottorata con una tesi sui giochi linguistici nell’opera di Gastone Novelli e altri artisti degli anni sessanta e settanta. Tra 2010 e 2011 ha co-curato la mostra Ah, che rebus! cinque secoli di enigmi tra arte e gioco in Italia che si è tenuta all’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma. Ha scritto per il catalogo delle due mostre dedicate nel 2012 e il 2013 alle Libriste per la Biblioteca Classense di Ravenna. Scrive su riviste d’arte occupandosi prevalentemente di opere verbovisive. Insegna Disegno e Storia dell’arte al liceo scientifico da molti anni. Le piace il mare, nuotare, passeggiare in campagna e nelle città. Ama le biblioteche e i musei.
Rossella Faraglia si è laureata in Lettere Moderne presso la Sapienza Università di Roma. La passione per l’arte veneta del ‘500 (soprattutto per Tiziano), si associa a quella per le vicende artistiche e storiche del Rinascimento a Roma, soprattutto per i cicli decorativi dei palazzi nobiliari, delle chiese e delle basiliche. Per il Dizionario Biografico degli Italiani ha redatto alcune voci di artisti ed incisori attivi tra il ‘400 e il ‘700. Ha partecipato alla redazione della guida “Itinerari del III Municipio”, patrocinata dalla Provincia di Roma. Al Museo Bilotti in Villa Borghese a Roma ha partecipato all’organizzazione della mostra “I costruttori di Babele”. Da più di un decennio è attiva nel campo delle associazioni culturali a Roma ed in particolare per l’Arte della Memoria cura il coordinamento e la programmazione delle attività. Si sente a casa sua in biblioteca e al mare.